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Chi è Emmanuel Macron, tutte le curiosità sul presidente della Francia

Emmanuel Macron

Siete sicuri da sapere proprio tutto su Emmanuel Macron? Ecco allora la sua storia politica, la biografia e la sua vita privata!

Dal 14 maggio 2017 è il Presidente della Repubblica Francese: lui è Emmanuel Macron, il celebre politico francese. Ma chi è l’uomo che da anni alla guida della Francia? Qual è il suo passato, quali sono le sue linee in ambito economico, in tema di politica estera, in fatto di immigrati? Proviamo a conoscerlo meglio e a scoprire insieme chi è davvero Emmanuel Macron, dalla carriera politica alla vita privata.

Emmanuel Macron, chi è: la biografia e la carriera

Nato il 21 dicembre del 1977 ad Amiens, sotto il segno zodiacale del Capricorno, Emmanuel Jean-Michel Frédéric Macron (questo il suo nome completo all’anagrafe) cresce in una famiglia non religiosa ma si fa battezzare sotto sua richiesta all’età di 12 anni.

I suoi genitori sono Françoise Noguès, medico, e Jean-Michel Macron, professore di neurologia dell’Università della Piccardia. Ha due fratelli: Laurent, classe 1979, di professione radiologo, e Estelle, classe 1982, nefrologa.

Studia al Lycée de la Providence dei gesuiti, sempre ad Amiens, dove conosce una professoressa di lettere con cui stringerà un rapporto particolare… su cui torneremo dopo! Per il momento vi basti sapere che per questo motivo i genitori lo mandano a studiare a Parigi, dove lui si diploma, al al lycée Henri-IV. Successivamente studia Filosofia all’Università Paris Ouest Nanterre La Défense e inizia a lavorare come assistente editoriale di Paul Ricœur nel 1999.

La laurea arriva nel 2004, ma la sua formazione prosegue presso l’Istituto di studi politici di Parigi (Sciences Po) e all’École nationale d’administration (ENA). Inizia a lavorare come ispettore delle finanze e, dal 2008, è managing director presso la banca d’affari Rothschild & Co, dopo in seguito fu promosso associato.

Dopo diversi lavori diventa il consigliere del presidente socialista François Hollande. Nel 2014 ottiene da questo la carica di Ministro dell’economia, mentre nel secondo governo di Manuel Valls sarà ministro dell’industria e del Digitale. Nel 2016 si dimette in vista della sua imminente candidatura alle presidenziali con il partito fondato da lui, En Marche !, e già dai primi sondaggi risulterà avere un grande consenso, finché infatti nel 2017 non supera la sua diretta avversaria, Marine Le Pen, diventando ufficialmente il Presidente Francese.

O meglio, il più giovane Presidente francese della storia, all’età di 39 anni. Per descriverlo, il termine più adatto è forse quello che ha usato lui stesso in occasione di un’intervista per Le Monde: liberale. Ha poi meglio specificato di non essere “né di destra né di sinistra” e di voler promuovere “una solidarietà collettiva”.

La carriera politica e presidenziale

Inizialmente ha militato nel Movimento dei cittadini (MDC). Nel 2006 è diventato membro del PS, fino al 2009. Dall’anno seguente si è impegnato al fianco di Hollande, sostenendolo alle primarie socialiste del 2011.

Dal 2012 al 2014 è stato nominato vicesegretario generale della presidenza della Repubblica, prima di lasciare l’incarico e venire nominato ministro dell’economia e delle finanze nel secondo governo Valls.

Nel 2022, Macron si è ricandidato alle elezioni presidenziali, superando il primo turno e accedendo al ballottaggio. E’ stato rieletto Presidente della Repubblica francese il 24 aprile dello stesso anno.

Il Presidente della Francia ha sempre usato parole molto critiche riferendosi al passato coloniale del proprio Paese. Nello specifico, è divenuto celebre il passaggio con cui ha definito la colonizzazione dell’Algeria “un crimine contro l’umanità”. A tener maggiormente banco, tuttavia, sono le sue posizioni nei confronti dell’Unione Europea: al polo opposto rispetto alla sua avversaria al ballottaggio, l’euroscettica Marine Le Pen, Emmanuel Macron è stato salutato dal New York Times come “ardentemente pro-Europa”. Lui stesso, inoltre ha affermato di “aver abbracciato orgogliosamente un’Unione Europea impopolare”.

Sul fronte interno, e nello specifico sul delicato tema dell’accoglienza a immigrati e rifugiati, Macron segue la linea di tolleranza già perseguita da Angela Merkel in Germania, convinto in buona misura che l’afflusso avrà un impatto economico positivo anche in Francia. Non sono tuttavia mancate critiche da parte sua verso Frontex, la tanto discussa Agenzia europea delle frontiere e della guardia costiera, perché ritenuta “un programma sufficientemente ambizioso” sottolineando come “chiunque entri in Europa, a Lampedusa o altrove è una preoccupazione per tutti i Paesi europei”.

Innovazione, semplificazione, rafforzamento dell’efficienza energetica, riduzione dell’utilizzo dei combustibili fossili, competitività dell’energia: sono i fronti sui cui si è articolata la proposta di Emmanuel Macron al momento della nomina a Capo dello Stato francese, in termini di ambiente, in equilibrio tra “imperativi ecologici e requisiti economici”.

La vita privata

Spazio, ora, al focus sulla vita privata. Il dibattito per le elezioni presidenziali è stato acceso anche dalle polemiche per la relazione tra Emmanuel Macron e Brigitte Trogneux. Le critiche degli avversari – più sul piano personale che su quello politico – e le chiacchiere da cronaca rosa vertono essenzialmente sulla grande differenza d’età tra i due (64 anni lei e 39 lui) e su come sia nata la loro storia d’amore.

Vi ricordate la sua ex-insegnante di lettere al liceo di Amiens? Beh, era proprio lei! Emmanuel intrecciò una liaison con lei quando lui aveva solo 16 anni. Contrariati dal loro rapporto, pare che i genitori del futuro Presidente lo abbiano addirittura spinto ad allontanarsi da lei e a completare gli studi in un’altra città, Parigi, ma che questo non abbia fermato i due.

Il legame tra i due, tuttavia, è rimasto indissolubile e Brigitte è diventata sua moglie dopo aver divorziato dal precedente marito, il banchiere André Louis Auzière, dal quale aveva avuto tre figli. Il matrimonio tra Macron e Brigitte è avvenuto nel 2017.

Chi è Brigitte Macron

Brigitte, classe 1953, è un’ex insegnante di lettere e latino al liceo di Amiens, nata in una famiglia di cioccolatai. Prima di diventare première dame di Francia, ha lavorato a lungo come professoressa.

Dopo essersi laureata in lettere a Parigi, ha insegnato alla scuola protestante di Lucie-Berger di Strasburgo fino al 1991, per poi passare al lycée La providence di Amiens e al lycée Saint-Louis-de-Gonzague di Parigi.

Ha dovuto mettere da parte la sua carriera per assumere il ruolo di prima donna di Francia, un compito di grandissimo prestigio e carico di impegni e responsabilità.

Le curiosità su Emmanuel Macron

– Nel 2020 Emmanuel Macron è stato contagiato dal Covid-19. Fortunatamente il coronavirus non lo ha colpito in modo grave, anche se non è stato esente da sintomi.

– Ha lavorato anche come impiegato in banca dove ha avuto anche ruoli di primo piano.

– Cosa c’entra Macron con Napoli? Più volte il politico francese, innamorato dell’Italia, ha affermato di portare la città partenopea nel suo cuore. Il motivo? Recitando L’arte della commedia di Eduardo De Filippi ha potuto conoscere la sua amatissima moglie.

– Dove vive Emmanuel Macron? La residenza ufficiale del presidente francese è il Palazzo dell’Eliseo a Parigi. Per quanto riguarda il suo patrimonio e i suoi guadagni, conosciamo solo i dati ufficiali sullo stipendio del Capo di Stato d’Oltralpe, ovvero circa 15mila euro netti al mese.

– Nel 2017 è stato nominato Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine della Legion d’onore e Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Nazionale al Merito. Ha ottenuto però anche numerose onorificenze straniere.

– Emmanuel è anche su Instagram, ma come è facile pensare condivide perlopiù post relativi alla sua attività politica.

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ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2025 14:08

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